Sara' senz'altro capitato a tutti i compositori di scrivere una canzone, e di accorgersi alla fine di aver scritto qualcosa che non ti appartiene, quasi come se quello che hai scritto fosse la tua immagine all'incontrario !

E' un po' come parlare di 'materia' e di 'antimateria' !

E' il caso di 'Vecchio domani', una canzone agli antipodi del mio ottimismo, della mia naturale allegria..

E' la musica della mia 'antimusica', e forse per questo ha la sua validità storica !   Il testo è di Giorgio Faletti

E dopo un po' la notte passa anche lei…